L'Università di Firenze ha pubblicato una "Lista di accreditamento per traduttori, finalizzata al conferimento di incarichi di prestazione di lavoro autonomo".
Il Dipartimento può incaricare, su richiesta motivata indirizzata al Direttore DiSIA (modulo fac simile in allegato), un traduttore/revisore linguistico, l’attivazione della procedura avviene previa delibera del Consiglio.
Chi può presentare richiesta?
Docenti/Ricercatori afferenti al Dipartimento
Quali fondi utilizzare?
Il compenso deve gravare su fondi diversi da quelli di finanziamento ordinario (quindi non è possibile utilizzare i fondi di ricerca di Ateneo RICATEN). Può essere imputato a fondi provenienti da progetti di ricerca, contratti, convenzioni con Enti pubblici e privati, qualora sia possibile imputarne i costi in base alle regole di rendicontazione, e verrà corrisposto in un’unica soluzione a conclusione della prestazione.
Costi/Tariffe
A fronte della prestazione è previsto un corrispettivo unitario a pagina sorgente (1800 spazi per pagina), variabile secondo la lingua pari a:
per le traduzioni:
per le revisioni:
Tali importi sono da intendersi al lordo degli oneri a carico del percipiente.
Come fare chiedere l’attivazione dell’incarico:
presentare richiesta indirizzata al Direttore, la stessa sarà sottoposta ad approvazione nel primo consiglio utile.
-la segreteria procederà ad individuare tramite Lista approvata dall’Ateneo, seguendo le indicazioni di lingua, servizio e area di interesse, adottando il criterio di rotazione, salvo il caso in cui ci sia un solo soggetto accreditato nel settore richiesto ovvero qualora si tratti di prosecuzione di attività.
-il richiedente sarà informato del buon esito della procedura e messo in contatto con l’incaricato.
L’incaricato dovrà:
- rilasciare la dichiarazione ai sensi art. 15 DLgs. n. 33/21013 e art. 20 DLgs. n. 39/2013 (anticorruzione) e compilare la modulistica fiscale e previdenziale pertinente.
-al termine previsto dal contratto, compilare una nota per prestazioni di lavoro autonomo oppure allegare la fattura se ha Partita IVA e se la prestazione rientra nella professione abituale.
-Se previsto dal contratto, presentare una relazione sull'attività svolta che dovrà essere vistata dal responsabile scientifico richiedente.
MODULISTICA e NORMATIVA
Referente:
Mara Mannella
Ultimo aggiornamento
27.06.2024